[LES ECHOS] VLAD: batterie più ecologiche ed economiche mettendo al centro le persone e l'Industria 4.0

[LES ECHOS] VLAD: batterie più ecologiche ed economiche mettendo al centro le persone e l'Industria 4.0

ONLINE IL www.lesechos.fr il 27/11/2023

Leader nel settore medicale, VLAD, produttore e distributore di batterie in Indre-et-Loire, si sta prendendo cura della sua differenza in un settore altamente competitivo per conquistare nuovi mercati, in particolare nel settore della mobilità.


Presso Christine Berkovicius


Dieci anni fa, VLAD era una piccola azienda di 15 persone dedicata alla produzione e distribuzione di batterie. Oggi, questa azienda con sede a Parçay-Meslay (Indre-et-Loire) conta 90 dipendenti. Ha moltiplicato per quattro il suo fatturato e si è affermata come leader in Francia nel settore delle batterie per il settore medico. Nel frattempo, Vlad è stato rilevato nel 2016 e si è completamente trasformato. "Abbiamo due reattori che ci spingono in avanti, l'Industria 4.0 e la responsabilità sociale d'impresa", dice il suo presidente, Jean-Louis Jarry, imprenditore autodidatta di sessantadue anni.

In un settore in forte crescita in cui la concorrenza è globale, l'azienda, che ha ottenuto la tripla certificazione ISO, ha utilizzato l'informatizzazione, la digitalizzazione e l'automazione per ridurre i costi di produzione. Sono state allestite due linee robotizzate per guadagnare "il 30% di produttività" e migliorare la qualità del prodotto, senza smettere di noleggiare.

LE PERSONE AL CENTRO DELL'AZIENDA

Oltre a razionalizzare lo strumento industriale, Vlad ha rielaborato la sua offerta sviluppando batterie agli ioni di litio eco-progettate, ricondizionabili e senza soluzione di continuità, che possono essere aperte e smontate per riutilizzare determinate celle invece di buttare via tutto. La sfida consiste nel soddisfare le crescenti esigenze ambientali degli appaltatori, in particolare nel settore ospedaliero. "Se vogliamo produrre batterie in Francia come in Cina, non funziona perché siamo più costosi. L'unica soluzione è differenziarsi", continua il capo.

Un altro elemento chiave nella trasformazione di Vlad è il posto dato alle persone, con una politica HR che punta ad essere "benevola". Ne è risultata l'apertura del capitale ai dipendenti - 50 dei quali possiedono il 9% - una settimana lavorativa di quattro giorni e mezzo, la ridistribuzione dei risultati quando ce ne sono, l'istituzione di gruppi di lavoro collaborativi sulla RSI, ecc.

Su questa nuova base, VLAD, che è diventata un'azienda mission-driven, intende conquistare nuovi mercati con le sue soluzioni energetiche autonome. Oltre al settore medicale, che attualmente rappresenta il 65% del suo business, l'azienda si sta rivolgendo al campo della mobilità con consegne dell'ultimo miglio o bici elettriche, come ad esempio a Tours, dove fornirà le batterie per le nuove bici self-service.

NUOVO IMPIANTO AD ENERGIA POSITIVA

Si interessa anche di robot mobili autonomi (AGV), oggetti connessi, allarmi antifurto, illuminazione, con una partnership con un produttore di illuminazione pubblica per equipaggiare lampioni autonomi. L'azienda vuole inoltre diversificare la propria offerta in ambito medicale e sta finalizzando la sua prima operazione di crescita esterna, con l'acquisizione di un'azienda italiana di lampade tecniche.

Per raggiungere questo obiettivo, VLAD ha investito 8 milioni di euro in un nuovo impianto a energia positiva, quasi il doppio delle dimensioni del sito attuale e ancora più robotizzato, che sarà operativo la prossima primavera. La produzione dovrebbe poter essere moltiplicata per due, o addirittura triplicata, con una trentina di assunzioni previste. L'obiettivo è raggiungere un fatturato di 40 milioni di euro entro il 2026, per festeggiare in bellezza il suo quarantesimo anniversario.